Bitcoin e gli Ordinals
L'emergere degli Ordinals è stato inaspettato e si è manifestato come un'espansione non banale della domanda di blockspace: rischio per btc?
Il mercato degli asset digitali ha registrato il suo primo significativo calo dell’anno, che però nelle ultime settimane è stato completamente riassorbito.
Allo stesso tempo, l’emergere degli Ordinals su Bitcoin sta creando una nuova e inaspettata domanda di spazio all’interno dei blocchi.
Le ultime settimane hanno visto l’introduzione, in qualche modo sorprendente, degli NFT ospitati sulla blockchain di Bitcoin sotto forma di “Ordinals”. Di conseguenza, c’è stato un aumento significativo dell’attività della rete Bitcoin e una crescente pressione sulle commissioni.
In questo articolo esploreremo la rete Bitcoin da due angolazioni chiave:
Il comportamento degli investitori durante il pullback dal massimo locale segnalato da un punto di alto profitto non realizzato per i nuovi acquirenti. Ed il secondo l’emergere degli Ordinals e l’impatto unico che ha avuto sull’attività on-chain e sulla pressione del mercato delle commissioni.
Con il prezzo spot di Bitcoin che supera il prezzo realizzato, il mercato è entrato in quella che storicamente è stata una macro fase di transizione, generalmente delimitata da due modelli di prezzo:
La fascia inferiore di questa zona è il prezzo realizzato ($ 19,8k), corrispondente al prezzo medio di acquisto on-chain per il mercato.
La fascia superiore è determinata dal rapporto tra prezzo realizzato e vivacità ($ 32,7k), una variante del prezzo realizzato che riflette un “valore equo implicito” ponderato in base al grado di attività di HODLing. Confrontando i periodi precedenti all’interno del suddetto intervallo, si nota una somiglianza tra il mercato attuale e i periodi di ri-accumulo 2015-2016 e 2019.
Il rally dei prezzi si è fermato a un massimo locale di $ 23,6k. Possiamo analizzare un po’ il comportamento degli investitori in questo momento sfruttando l’Accumulation Trend Score, che riflette la variazione del saldo aggregato degli investitori attivi negli ultimi 30 giorni. Un peso maggiore viene assegnato a entità più grandi (come balene e portafogli di dimensioni istituzionali) e un valore pari a 1 (colori viola) indica che un’ampia sezione trasversale di investitori sta aggiungendo volumi significativi di Bitcoin al proprio saldo on-chain.
Rispetto ai precedenti mercati ribassisti, rally simili fuori dalla fase di scoperta del minimo hanno storicamente innescato un certo grado di distribuzione, principalmente da parte delle entità che si sono accumulate vicino ai minimi. Il recente rally non fa eccezione, dove questa metrica è scesa sotto lo 0,25.
Di conseguenza, la sostenibilità del rally prevalente dipenderà in qualche modo dal fatto che queste entità più grandi continuino ad accumularsi, con il risultato che l’Accumulation Trend Score avanzerà verso un valore di 1,0.
Andando ancora più in profondità è possibile tenere d’occhio i componenti dell’Accumulation Trend Score, per avere un’analisi ben più granulare di varie coorti di saldo del portafoglio. Osserviamo uno spostamento nel comportamento aggregato degli investitori in tutte le coorti, dall’accumulazione netta (post capitolazione FTX) alla distribuzione neutrale nelle ultime settimane.
Tra tutte le coorti, le entità che possiedono 1k-10K BTC hanno registrato il cambiamento di comportamento più netto, passando dall’accumulazione netta, alla distribuzione marcata.
In generale, dopo che il mercato dei Bitcoin è ritracciato da un livello estremo (come massimi o minimi macro), il comportamento degli investitori attivi tende a diventare un fattore dominante.
Esaminando gli acquirenti recenti, possiamo stimare il loro profitto non realizzato medio detenuto utilizzando lo Short-Term Holder MVRV. Questa metrica misura il rapporto tra il prezzo spot e la loro base di costo on-chain. Utilizzando la media settimanale di questo indicatore, possiamo identificare le seguenti osservazioni:
Le interruzioni superiori a 1 mettono i nuovi investitori in un profitto non realizzato, che tende a segnalare che è in corso una transizione del mercato.
I massimi (e minimi) macro continuano ad essere notevolmente simili , con il multiplo medio dei profitti non realizzati di +40% di massimo di segnalazione di profitto e -40% di minimo di segnalazione di perdita.
I massimi (e minimi) locali sono spesso segnalati dal ritorno dell’STH-MVRV al valore centrale di 1,0 quando gli investitori reagiscono al ritorno dei prezzi ai livelli di pareggio.
La possibilità di correzioni a breve termine tende ad aumentare durante i periodi in cui i detentori a breve termine sono +20% in denaro (STH-MVRV = 1,2) o -20% fuori denaro (STH-MVRV = 0,8).
Momento positivo sulla timechain
Con la recente comparsa degli “Ordinals” su Bitcoin, c’è stato anche un notevole aumento delle metriche di attività on-chain, per lo più legate a quest’attività, nonostante un impatto relativamente piccolo sull’offerta totale.
Possiamo identificare periodi di domanda elevata e grandi volumi di ricchezza che passano di mano quando osserviamo un aumento sostanziale al di sopra del livello compreso tra l’1,5% e il 2,5%. Quest’ultimo rally ha visto solo un modesto aumento in questa metrica, passando dallo 0,75% all’1,0%.
Ciò indica che mentre l’attività della rete è in aumento, non è ancora correlata a una grande “rivalutazione” dei token acquistati a prezzi più alti o più bassi (ossia un basso grado di cambio di mano del volume dei token).
C’è un cambiamento molto più degno di nota nel numero di indirizzi on-chain sia nuovi che attivi, che tengono traccia dei cambiamenti macro nell’attività di rete. La seguente analisi confronta la media mobile mensile con la media mobile annuale di queste metriche.
La media mensile dei nuovi Indirizzi che aderiscono ha superato la media annuale dall’evento di capitolazione innescato dal fallimento di FTX, che è un segnale costruttivo. Questa metrica ha visto un secondo aumento significativo questa settimana, tuttavia, la media mobile a lungo termine rimane in una tendenza laterale, indicando che questo aumento dell’attività è ancora agli inizi.
Possiamo anche vedere questo leggero aumento dello slancio dell’indirizzo attivo, tuttavia la tendenza macro laterale rimane in gran parte in un modello di tenuta.
Il saldo totale degli indirizzi diverso da zero, tuttavia, ha raggiunto un nuovo massimo storico di 44,06 milioni di indirizzi. Nel complesso, ciò dimostra che negli ultimi tempi c’è stato un aumento a breve termine nell’utilizzo della rete Bitcoin, tuttavia non è necessariamente in termini di volume di monete spostate. La fonte primaria di questa attività è dovuta a gli “Ordinals”, che invece di trasportare un grande carico utile di volume di monete, trasporta invece un carico utile maggiore di dati e nuovi utenti attivi.
Un nuovo concorrente nel mercato delle commissioni
Come risultato di questa nuova attività, la rete Bitcoin ha trovato nuovi acquirenti di “blockspace”, creando una pressione al rialzo sul mercato delle commissioni. L’analisi del mercato delle commissioni è un buon indicatore della maggiore domanda di blockspace e tende a manifestarsi durante i periodi di crescita della domanda complessiva.
Osservando la media mensile dei Miners Revenue from Fees, è evidente che questo indicatore non ha ancora superato il tasso minimo delle commissioni del mercato ribassista (2,5%) per un notevole periodo di tempo.
L’influenza delle entità di dimensioni al dettaglio tende ad essere importante per determinare la sostenibilità delle transizioni di mercato. Qui, possiamo utilizzare un altro strumento per ingrandire l’effetto di questi investitori sul mercato delle commissioni osservando la media settimanale della commissione di transazione mediana pagata (denominata in USD). Questa è una metrica rappresentativa per le commissioni di transazione più piccole che sono molto probabilmente attribuite agli investitori al dettaglio.
Rivedere la storia di questo indicatore mostra che la concorrenza degli investitori al dettaglio per l’inclusione nel blocco successivo non è ancora ripresa dal crollo del mercato dopo l’ATH del 2021.
L’emergere degli ordinals
Dal lancio alla fine di gennaio 2023, il nuovo caso d’uso emergente di Bitcoin per ordinali ha ispirato molte discussioni all’interno della comunità. Come Casey Rodarmor, la mente dietro questa innovazione, l’ha descritta nel loro blog, Ordinals sfrutta il soft fork Taproot e la numerazione di satoshis (serializzazione) per inserire i dati nella parte testimone di una transazione Bitcoin.
L’effetto di questa nuova innovazione ha visto l’adozione e l’utilizzo di Taproot salire ai massimi storici rispettivamente del 9,4% e del 4,2% (vedere il nostro articolo di ricerca per ulteriori informazioni sull’adozione rispetto all’utilizzo).
Anche l’impatto degli ordinali sulla dimensione media del blocco è significativa, con l’intervallo superiore della dimensione media del blocco che è aumentato da un costante 1,5 a 2,0 MB, a un valore compreso tra 3,0 e 3,5 MB nell’ultima settimana.
Questi blocchi più grandi hanno suscitato sane discussioni riguardo al possibile effetto a lungo termine degli Ordinali sulla dimensione della blockchain di Bitcoin, sui tempi iniziali di sincronizzazione dei nodi, sulla congestione del mempool e sullo stato del mercato delle commissioni a lungo termine. L’effetto degli Ordinali finora è stato il l’impostazione di una nuova commissione di transazione inferiore richiesta per l’inclusione del blocco.
Conclusione
La rete e l’asset Bitcoin hanno sperimentato numerose narrazioni, innovazioni ed eventi nel corso dei suoi 14 anni di storia instabile. L’emergere degli ordinals è stato inaspettato e si è manifestato come un’espansione non banale della domanda di blockspace, anche se potrebbe non essere il classico trasferimento di ricchezza in monete tra investitori.
Questo è un momento nuovo e unico nella storia di Bitcoin, in cui un’innovazione sta generando attività di rete senza un classico trasferimento di volume di monete per scopi monetari. Ciò descrive una crescita della base di utenti e una pressione al rialzo sul mercato delle commissioni dall’utilizzo al di là dei tipici casi d’uso di investimento e trasferimento monetario. Gli ordinali sono una nuova frontiera, che studieremo più a fondo nelle prossime settimane, per osservare come influenza e si manifesta sia nella rete on-chain che nel comportamento degli investitori.